Q&A

Che danni porta la celiachia?

Che danni porta la celiachia?

La celiachia non curata per tempo può provocare danni, soprattutto tra i soggetti in giovane età. Le malattie che possono essere causate da questa intolleranza vanno dalla infertilità all’arresto della crescita, dall’ipotiroidismo al diabete, dalla dermatite ad alcune forme di tumori intestinali.

Come accorgersi di avere la celiachia?

I sintomi della celiachia possono variare notevolmente e non sempre si manifestano, soprattutto negli adulti: tra i più frequenti ci sono diarrea, gonfiore addominale e meteorismo, crampi all’addome, perdita di peso e astenia.

Quando la celiachia è grave?

Complicanze della Celiachia La progressiva distruzione dei villi intestinali, infatti, conduce a malattie importanti e talvolta irreversibili come infertilità, aborti ripetuti, arresto della crescita, ipotiroidismo, alopecia, diabete e tumori intestinali.

Cosa fare se si pensa di essere celiaci?

Esami in Farmacia: quasi tutte le farmacie ormai offrono uno screening completo per verificare la celiachia; ciò significa significa eseguire analisi per individuare la presenza di autoanticorpi nel sangue delle persone che non presentano sintomi evidenti.

Perché la celiachia è una malattia autoimmune?

La celiachia è una reazione immunitaria all’assunzione di glutine; a lungo andare questa reazione produce un’infiammazione che danneggia il rivestimento dell’intestino tenue e impedisce l’assorbimento di alcuni nutrienti (malassorbimento).

Quali sono i valori che indicano la celiachia?

Valori normali: Ricerca tTG negativa. Ricerca tTG dubbia 7-10 U/ml; Ricerca tTG positiva > 10 U/ml.

Come capire se si è sensibili al glutine?

Per arrivare a una diagnosi definitiva della sensibilità al glutine non celiaca è necessario sottoporre il paziente a un test di provocazione come per le allergie alimentari: dopo avere sospeso il glutine per almeno quattro settimane, il paziente torna ad assumere il glutine.